domenica 9 novembre 2014

Vorrei ma non posso...o forse sì

Per questo post devo ringraziare Donna Moderna. Il mio settimanale preferito da almeno tredici anni - giuro, lo scippavo a mia mamma quando ancora ero più bambina che donna - che mi ha regalato una bella notizia in una domenica grigissima.
Vedete, il fatto che a me non piaccia ballare non è proprio del tutto vero.
La verità è che io ballo dall'interno - e sapeste quanto mi piace! -. Nel senso che la musica appena un po' discotecara scatena in me un senso del ritmo - sempre interno- sconvolgente. 
Tutte le mie microscopiche celluline si muovono all'unisono, si lasciano cullare piene di adrenalina musicale e di quell'ebbrezza che voi discotecari veri immagino conosciate molto bene. Basta un accenno di Lady Gaga e io mi carico 'appalla'; in quei momenti di euforia casalinga potrei fare del 'Put your hands up' uno stile di vita. 

Insomma, niente di strano direte voi. Ti piace ballare. Certo, se non fosse che dall'interno all'esterno, il passaggio 'ballerina strafiga' naufraga come il Titanic in mezzo all'oceano: lento e inesorabile ma con l'orchestra che suona ostinata - che insomma...diciamocelo, 'machetisuoni?'-. 
Sono una ballerina in potenza, ecco. L'atto mi manca decisamente. Vuoi per una mancata abitudine al movimento - i miei ultimi balletti risalgono agli anni delle elementari quando mi dividevo tra recitazione e danza nella recita di Natale - vuoi che il mio corpo parte decisamente svantaggiato nel muoversi.
Da qui la decisione, maturata in anni e anni di danzante umiliazione, di non ballare. Sì, io non ballo praticamente mai; nemmeno da sola in camera mia. A volte ci provo ma la vergogna batte anche il senso di solitudine - hai visto mai che si scopra che io e la mia famiglia siamo da anni oggetto di attenzione mediatica in perfetto stile The Truman Show -. 
Nel dubbio di poter essere vista da chicchessia io tendo a costringermi a non ballare mai. Che oltre a essere una di quelle ingiustizie che ti imponi  da sola - e quindi ancora più ingiuste di quelle che ti cadono dall'alto - è anche proprio un po' stupido. 
Fonte: danzability.letsdance.it 
Quindi ho apprezzato particolarmente l'articolo che Donna Moderna ha dedicato alle attività motorie riservate ai disabili, raccontando quali sono le associazioni che si occupano di insegnare ai disabili a muoversi e a usare il proprio corpo con successo. 
Al primo posto nella mia classifica personale troviamo "Danzability", che ho amato subito non solo per l'assonanza con il nome del blog, ma anche perchè tocca una delle mie più sensibili corde emotive. Perchè io vorrei tanto scatenarmi in discoteca..ma proprio non ce la faccio a superare la barriera del 'non so ballare'. Come non apprezzare con tutta me stessa, quindi, il centro Let's Dance di Reggio Emilia che realizza spettacoli di danza con persone disabili. 
Considerata poi la mia ben nota abilità manuale - ricordate, ve ne ho parlato qui - ho trovato geniale anche il progetto di Inoltre Onlus che organizza corsi di giocoleria circense nella città di Bergamo. 
Chiudiamo con l'associazione Montagna Amica di Biella che, come avrete intuito, realizza escursioni e corsi di trekking per i disabili. 

La distanza geografica di queste associazioni - eccezion fatta per i montagnini biellesi - non mi consente di prendere parte alle attività realizzate da queste persone. Ma mi ha fatto piacere indagare un po' sul web e scoprire che le cose che sembrano impossibili - a dispetto delle ingiustizie che ci imponiamo tutti i giorni - sono in realtà fattibili. 

E per chi disabile non è, ma ama questi sport e li sa praticare bene, ricordo che tutte queste associazioni sono sempre alla ricerca di insegnanti volontari..! :) 

5 commenti:

  1. Deni ma balla, scatenati, muoviti a ritmo di musica come meglio credi! Non è facile, bisogna sbloccarsi, però poi ci si riesce e io sono sicura che tu ce la possa fare! Ben vengano poi ovviamente queste associazioni! :)

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  2. Io sono d'accordo con Fabiola, fallo a prescindere, fosse anche solo dentro la tua camera: lasciati andare! E se hai modo di farlo diversamente, fallo!! DAI DAI DAI!!
    Un abbraccio grande!
    Life, Laugh, Love and Lulu

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  3. Come avete ragione ragazze! Grazie per l'incoraggiamento! Se dovessi farcela ve lo diró subito...! Promesso!:)

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  4. Il bello del web è che quando meno te l'aspetti vieni catapultata in realtà sconosciute e in persone che grazie alla forza della scrittura di catturano...Cara Denise tu con il tuo modo di scrivere fai ballare chi ti legge, si gongola di piacere davanti a cotanta bravura. Ed ora, considerando tutti i complimenti che ho letto qui nel tuo bel mondo, fossi in te mi lascerei andare e mi scioglierei in un ballo come mai hai fatto prima d'ora. Se ti senti più a tuo agio chiudi la porta della tua cameretta, ma fallo...e la speranza è che queste associazioni si moltiplichino giorno dopo giorno, perchè sicuramente riescono a dare quell'input in più per trasformare il "vorrei ma non posso", in un "se voglio posso"!
    Continuo a tenerti d'occhio con tanto piacere...
    un bacino
    Meggy
    IMPOSSIBILE FERMARE I BATTITI //PAGINA FB //HAPPY DAY-INTERNATIONAL GIVEAWAY

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  5. Cosa posso dire se un banale, banalissimo (ma sentito) grazie ?!?
    Perchè non c'è niente di più bello che un complimento spontaneo per far sorridere una giornata. E perchè i vostri incoraggiamenti sono utilissimi. Non ho ancora mosso nemmeno un passettino di danza..ma ogni volta che ascolto una canzone penso a voi, che mi incoraggiate a farlo e penso anche 'ma sì, tutto sommato potrei..'.
    Il cambiamento secondo me inizia da lì. Dall'accenno del pensiero come qualcosa di possibile. Lo trasformerò in realtà presto o tardi...
    Per ora grazie di cuore e...ti seguo anche io!

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